ADOS - Kit

Autism Diagnostic Observation Schedule
Il golden standard per la diagnosi dell'autismo

AUTORI:Catherine Lord, Michael Rutter, Pamela C. DiLavore e Susan Risi

Categoria di acquisto C

L'ORDINE SARA'  CONSIDERATO VALIDO SOLO DOPO LA COMPILAZIONE E L'INVIO DELL' AUTOCERTIFICAZIONE DEGLI UTENTI CHE ACQUISTANO TEST GIUNTI

 

L’ADOS valuta quasi tutti i soggetti con sospetto di sindrome autistica, dai bambini che non parlano agli adulti senza disturbi nella verbalizzazione.

L’ADOS prevede varie attività che permettono all’esaminatore di osservare i comportamenti sociali e comunicativi ai fini della diagnosi di disturbo pervasivo dello sviluppo (PDD).
 
STRUTTURA
L’ADOS è articolata in quattro moduli, ognuno costituito da un proprio protocollo contenente un elenco di attività. Il soggetto viene valutato attraverso un solo modulo a seconda della sua età cronologica e dello sviluppo linguistico.
  • Modulo 1: il focus dell’osservazione è rivolto all’uso divertente di giocattoli e di altri materiali particolarmente importanti per bambini che non usano una fraseologia coerente, con un’età di sviluppo di meno di 3 anni.
  • Modulo 2: le attività sono incentrate sull’uso ludico dei giocattoli e di altri materiali concreti che sono significativi per soggetti che hanno un linguaggio con frasi ma un livello espressivo minore di 4 anni.
  • Modulo 3: le attività si focalizzano su comportamenti sociali, comunicativi e linguistici importanti per la diagnosi di disturbi dello spettro autistico in bambini con linguaggio fluente e negli adolescenti.
  • Modulo 4: le attività si concentrano sui comportamenti sociali, comunicativi e linguistici importanti per la diagnosi di sindrome autistica e di altri disturbi dello spettro autistico in adolescenti e adulti verbalmente fluenti.
 
CARATTERISTICHE CHIAVE
  • Osservazione di comportamenti in contesti standardizzati.
  • Occasioni sociali pianificate (presses) in cui un particolare tipo di comportamento è facilmente evidenziabile.
  • Sequenze socio-comunicative che uniscono situazioni strutturate e non.
  • Procedimenti e principi generali per la codifica simili ai modelli del DSM-IV e dell’ICD-10.
  • Impiego di criteri standardizzati che facilitano il confronto tra gli operatori.
 
È UTILE PER
  • Effettuare diagnosi di autismo attraverso l’osservazione dei comportamenti sociali e della comunicazione.
  • Aumentare la comprensione delle diagnosi “di confine” e l’identificazione dei sottotipi.
  • Osservare le capacità di attenzione congiunta, di simbolizzazione e del pointing dichiarativo.

 

Data di pubblicazione : 2005

Somministrazione: 35'-40' per modulo

 

Campione:

233 soggetti (suddivisi per modulo e posizione nel disturbo dello spettro dell'autismo) (USA)

Qualifica richiesta: B2

Destinatari: Soggetti con sospetto di autismo di tutte le età

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